Toscana, tsunami "caro-energia" sul terziario: a rischio 7.800 imprese e oltre 20mila posti di lavoro
Presentati oggi (3 novembre 2022) a Firenze i risultati dell’ultimo osservatorio congiunturale condotto da Format Research per conto di Confcommercio Toscana.
La crisi delle forniture energetiche colpisce nella regione tre imprese su 4 dei settori commercio, turismo e servizi. Le misure che possono essere messe in atto dalle imprese per ridurre l’impatto economico del caro energia sono del tutto insufficienti. Necessari supporti strutturali per affrontare l’aumento dei costi. Intanto, diminuiscono fiducia e aspettative: il Natale porterà una boccata di ossigeno agli affari ma il quadro è ormai troppo compromesso e le imprese sono stremate. Al terzo trimestre 2022 si rileva in Toscana una significativa diminuzione delle imprese del terziario nuove nate a fronte di un aumento delle cessazioni di impresa
Presentati oggi (3 novembre 2022) a Firenze i risultati dell’ultimo osservatorio congiunturale condotto da Format Research per conto di Confcommercio Toscana.
La crisi delle forniture energetiche colpisce nella regione tre imprese su 4 dei settori commercio, turismo e servizi. Le misure che possono essere messe in atto dalle imprese per ridurre l’impatto economico del caro energia sono del tutto insufficienti. Necessari supporti strutturali per affrontare l’aumento dei costi. Intanto, diminuiscono fiducia e aspettative: il Natale porterà una boccata di ossigeno agli affari ma il quadro è ormai troppo compromesso e le imprese sono stremate. Al terzo trimestre 2022 si rileva in Toscana una significativa diminuzione delle imprese del terziario nuove nate a fronte di un aumento delle cessazioni di impresa